UNA BESTEMMIA AL SENATO: VERO O FALSO?

La Casellati bestemmia in Aula e tutti la coprono

Questo il titolo in prima pagina del Fatto Quotidiano. Ma è una “bufala”?

Il quotidiano diretto da Marco Travaglio scrive:

La presidente ha perso decisamente le staffe: la moviola impietosa dell’aula l’ha ripresa mentre maltrattava chiunque le capitasse a tiro. A farne le spese sono soprattutto gli assistenti assiepati attorno a lei, accusati in malo modo di non fare il loro dovere: vigilare e intervenire per censurare, per esempio, chi scatta foto in aula. A un certo punto le è sfuggita pure una bestemmia: Per Dio, siete qua come pupazzi o volete parlare?

Ma “per Dio” non è da considerarsi una bestemmia. Stando infatti alla Treccani con bestemmia si intende “l’espressione ingiuriosa e irriverente contro Dio e i santi e le cose sacre”.

Tutto ciò che, nella frase della Casellati, non si vede. Altro fatto falso la presunta censura nei resoconti parlamentari e in quelli delle agenzie. Tutto il contrario: la stessa Ansa ha riportato testualmente quanto detto dalla presidente.