RITORNA PLASTIC RADAR
Pubblicato il 5 Luglio 2019
Greenpeace ha riattivato Plastic Radar, il servizio per segnalare la presenza di rifiuti in plastica sulle spiagge, sui fondali o che galleggiano sulla superficie del mare. Novità di questa edizione la possibilità di segnalare i rifiuti in plastica anche nei nostri fiumi e laghi.
Partecipare è semplice, basta avere un telefono cellulare su cui sia installata l’applicazione WhatsApp e, una volta ritrovato un rifiuto in plastica in mare, spiaggia, fiumi o laghi, segnalarlo al numero di Greenpeace +393423711267 inviando una foto in cui sia ben riconoscibile il tipo di rifiuto e, se possibile, anche il marchio dell’azienda produttrice se è un oggetto, insieme alle coordinate geografiche del luogo dove è stato individuato il rifiuto.
La chatbot di Plastic Radar successivamente vi farà delle domande per reperire le informazioni necessarie per registrare e validare la segnalazione.
Da una recente spedizione di ricerca e documentazione nel Tirreno si è potuto constatare che i nostri mari e le nostre spiagge sono soffocate dalla plastica. Tra i punti più contaminati la foce del Sarno, a conferma che i fiumi sono una delle principali vie di ingresso dei rifiuti in mare.
L’iniziativa lanciata l’anno scorso ha avuto un enorme successo con oltre 6.800 segnalazioni valide. La maggior parte erano prodotti usa e getta, bottiglie di plastica di grandi aziende che continuano a immettere sul mercato enormi quantitativi di plastica di questo genere non assumendosi alcuna responsabilità circa il suo corretto riciclo e recupero.