OCCUPAZIONE LAUREATI, ITALIA PENULTIMA IN UE
Pubblicato il 20 Novembre 2019
In Italia quasi sei laureati su 10 (il 59,8%) risultano occupati a tre anni dal titolo, una percentuale in crescita di dieci punti rispetto al 2014 ma ancora lontana dalla media europea che ha raggiunto l’83,5%.
E’ quanto emerge dalle ultime statistiche Eurostat relative al 2018 secondo le quali l’Italia risulta il Paese peggiore dopo la Grecia.
In Calabria neanche la laurea apre la strada al lavoro: nella Regione solo il 29,1% dei laureati trova lavoro entro tre anni dalla fine degli studi, il dato peggiore tra le regioni dell’Unione Europea.
Fa poco meglio la Sicilia (il 30,1%) mentre in Bassa Baviera la percentuale è del 97%.
Inoltre solo un quinto delle donne calabresi laureate (il 21,6%) trova una occupazione entro tre anni contro la media Ue dell’ 82,1% e quella italiana del 58,1%.