LA BASILICA DI SANT’AMBROGIO DI MILANO
Pubblicato il 30 Agosto 2024
La basilica di Sant’Ambrogio di Milano è stata costruita nel quarto secolo, rifatta nel corso dell’ XI e del XII secolo e sucessivamente ampliata.
Nell’insieme assomiglia a tante altre chiese di gusto romanico per le forme solide ed armoniose al contempo, ma soprattutto per gli archi a tutto sesto: archi che sulla facciata a capanna seguono la linea del tetto quasi accompagnandola; archi che definiscono i due portici collegati ai lati della facciata; archi sulla cima dei due campanili che svettano nel cielo; archi che all’interno della basilica articolano lo spazio.
Qual è l’effetto dell’insieme? Un gioco di luci ed ombre, di aperto e chiuso, di alto e basso.
Difficile, in tale bellezza, è notare la presenza di ben quattro scacchiere: due sul muro interno e due tra i mattoni sulla facciata.
Una domanda sorge spontanea. Cosa ci fanno quattro scacchiere sulle mura di una chiesa? Gli studiosi non sono concordi nell’attribuzione del significato: qualcuno immagina di vederci l’eterna lotta tra il bene e il male.
Guardando quelle scacchiere io ci ho visto la vita giocata come una partita: si vorrebbe sempre vincere, ma spesso ci si ritrova come il re messo in scacco o addiruttura in scacco matto. L’importante è trovare il coraggio di riprendere il gioco.
Luisa Maioli
Ogni venerdì, dalla trasmissione “L’Ora dei Galli” condotta da Vincenzo Giuliana dal lunedì al venerdì dalle ore 6.00 alle ore 8.00.
Per commenti o proposte di nuove mete press@vivafm.it
Crediti immagine: wikipedia.it – User: Óðinn