INFRADITO ALLA GUIDA
Pubblicato il 25 Giugno 2018
In estate la guida di una autovettura con le infradito o a piedi nudi, più che una voglia, è quasi una necessità.
Forse tutti non sanno che la legge non obbliga ad utilizzare un particolare tipo di calzatura ma si corrono dei rischi.
Se è vero che dal 1993 non esistono più norme specifiche indicanti il tipo di scarpa da usare per comandare i pedali ed ai controlli stradali non c’è rischio che le Forze dell’Ordine possano avere da ridire, le cose cambiano però in caso di incidenti stradali. I problemi con l’assicurazione cominciano dal verbale.
Se Carabinieri o Polizia specificano che il protagonista del sinistro si trovava alla guida con infradito o ciabatte, gli ispettori dell’assicurazione potrebbero indicare tale particolarità come la causa dell’incidente e la compagnia di assicurazione potrebbe far leva sugli articoli 140 e 141 del Codice della Strada che sottolineano
la necessità che il guidatore sia sempre in grado di effettuare tutte le manovre necessarie per mantenere i parametri di sicurezza basilari.
e l’esempio più “calzante” è proprio l’arresto immediato del veicolo in caso di pericolo che, quando si è alla guida con ciabatte o a piedi nudi, potrebbe essere compromesso.
Insomma dopo una bella nuotata se non potete fare a meno di ritornare in albergo in automobile sarebbe ideale portare con sé un paio di scarpe, in modo da guidare in piena sicurezza.