IL GARANTE DELLA PRIVACY BLOCCA TIK TOK
Pubblicato il 26 Gennaio 2021
Il Garante per la protezione dei dati personali ha disposto nei confronti di TikTok il blocco immediato dell’uso dei dati degli utenti per i quali non sia stata accertata con sicurezza l’età anagrafica.
Lo annuncia una nota dell’Autorità, che ha deciso di intervenire in via d’urgenza a seguito della terribile vicenda della bambina di 10 anni di Palermo.
Il portavoce di TikTok ha dichiarato:
La privacy e la sicurezza sono una priorità assoluta per la nostra Azienda e lavoriamo costantemente per rafforzare le nostre policy, i nostri processi e le nostre tecnologie per proteggere tutta la nostra community e i nostri utenti più giovani in particolare
Intanto la procura di Palermo ha disposto l’autopsia sul corpo della bambina morta soffocata da una cintura stretta attorno al collo, probabilmente mentre partecipava a una assurda “sfida” molto in voga sul social. La polizia dovrà stabilire se qualcuno ha contattato la bimba per coinvolgerla nel folle gioco. Intanto si indaga a carico di ignoti per istigazione al suicidio. Oltre alla Procura sul caso sta facendo accertamenti la Procura dei minori.
La competizione non è più considerata nella cultura contemporanea come un problema in sé, si preferisce rimuovere tutti gli aspetti distruttivi che potenzialmente sono sempre insiti nella stessa. Siamo tutti dentro un reality show che richiede performance ammirevoli, dentro un talent in cui guadagnare voti. Dentro la dicotomia figo-sfigato. Tutti partecipi, complici e vittime allo stesso tempo. I social hanno solo moltiplicato all’infinito la platea e i palchi. E con questo facciamo i conti, anche negli esiti estremi