I COMPITI PER LE VACANZE
Pubblicato il 17 Agosto 2018
L’estate per gli studenti è sinonimo di libertà… ma fino ad un certo punto.
Lo sa bene chi dovrà tornare a scuola e che nei tre mesi di break deve trovare anche il tempo per fare i tanto temuti e molesti compiti per le vacanze.
Una vera rogna, ma indispensabili per mantenersi in allenamento e non arrivare a settembre totalmente impreparati. Niente panico, solo una parola d’ordine: organizzazione.
Pianificare è fondamentale per smaltire le pile di libri ed esercizi senza nemmeno accorgersene (o quasi).
Il segreto è partire “morbidi”, iniziando dalle materie preferite. Dopo un anno di fatiche sarà più semplice continuare a stare sul pezzo se davanti c’è qualcosa di semplice, rimandando le “bestie nere” a quando si è più mentalmente più riposati.
Così come gli insegnanti fanno il programma per l’anno scolastico, è utile per ogni studente fare quello per le vacanze estive.
Dividere le materie facili da quelle difficili, come abbiamo detto, ma fondamentale è anche calendarizzare le pagine da studiare durante la giornata.
Pianificando tutto nei minimi dettagli non si avranno brutte sorprese, riuscendo a dedicare molto tempo anche a allo svago.
Studiare insieme è sempre utile, d’estate può esserlo ancora di più.
Ritrovarsi un paio di volte con i compagni, compatibilmente con le partenze di ciascuno, significa aiutarsi a vicenda nelle materie più ostiche, magari dividendosi i compiti e spiegandosi cosa non si è capito. Occhio al cazzeggio però!