ESPULSO CHI FA IL “BULLO” SULLO SCUOLABUS
Pubblicato il 10 Ottobre 2019
Regolamento anti bullismo sullo scuolabus. Camponogara, comune della città di Venezia, segue l’esempio di altri centri urbani e nel documento sul servizio di trasporto scolastico consegnato alle famiglie inserisce una norma per porre un freno ai comportamenti scorretti dei ragazzi.
La nuove norme riguardano gli alunni della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado. Il sindaco specifica che la famiglia è “responsabile del comportamento del ragazzo/a nello scuolabus e nel caso di comportamento scorretto l’ufficio responsabile si attiverà prima con richiamo verbale poi con richiamo scritto e nell’eventualità si provvederà ad una sospensione dell’alunno/a dal servizio per una settimana”. Un intervento necessario dopo alcune segnalazioni e casi di bullismo.
Il comune del Veneto segue l’esempio di altre città dove sono stati scritti regolamenti anche più rigidi. Ad esempio in provincia di Sondrio veniva vietato anche l’utilizzo del cellulare e la sospensione poteva diventare permanente. Le sanzioni previste da questo regolamento sono molteplici e riguardano gli alunni che tengano un comportamento non conforme alle regole di condotta o che determinino comportamenti, azioni o altro che possano pregiudicare la sicurezza o il corretto svolgimento del servizio.
Si passa dal richiamo verbale all’avviso formale ai genitori del comportamento del proprio figlio per arrivare alla sospensione dall’utilizzo del servizio per un determinato periodo.