CUNEO, IL PRIMO CITTADINO NON VEDENTE DESCRIVE IL PARCO CHE VERRA’
Pubblicato il 30 Settembre 2020
Mostrando un intelligente senso dell’ironia, il sindaco di Cuneo Federico Borgna, l’unico di una grande città in Italia e forse in Europa ad essere “non vedente”, ha voluto descrivere dettagliatamente in un video (pubblicato sul sito de La Stampa) il futuro parco urbano della città, fungendo da guida ai suoi amministrati vedenti.
“Proviamo a immaginare il grande parco di Cuneo”: il sindaco racconta come diventerà piazza d’Armi
Cinquant’anni dopo John Lennon con la sua Imagine, è come se li prendesse per mano e li conducesse nel parco ormai realizzato nell’ex piazza d’armi a osservarne le particolarità. Lennon invitava l’ascoltatore a immaginare un mondo nuovo, senza paradiso né inferno, senza proprietà, senza guerre, ma con tanto amore. Borgna piazzato al centro del parco al tramonto, coniuga continuamente il verbo usato dal Beatle al plurale, dice immaginiamo e indica gli alberi, il laghetto, la pista ciclabile, l’area sportiva, come se non li stesse già vedendo veramente.
Si potrebbe dire che io sia un sognatore suona un verso di John e in effetti a cinquant’anni di distanza quasi nessuna delle utopie che lui immaginava si è realizzata. Non sono scomparse le patrie, anzi si sono moltiplicate, idem le guerre, comprese quelle di religione, disuguaglianze, cupidigia, brama di potere e odio sono all’ordine del giorno.
John non ha colpa di questo, lui invitava gli uomini a un sogno ed è morto ammazzato. Federico invece ci invita a immaginare qualcosa che lui stesso e la sua amministrazione possono realizzare a breve, con i soldi del bando periferie. Un’utopia concreta, speriamo in bene.