COSA DIMENTICHIAMO IN SPIAGGIA?

Pubblicato il 17 Agosto 2018

Tra gli oggetti più dimenticati sotto l’ombrellone. gli occhiali da sole o quelli da vista si confermano al primo posto, per il terzo anno consecutivo. Seguono il costume da bagno, la crema solare, l’asciugamano, le ciabatte o le scarpe da mare e le chiavi di casa o dell’auto.

Alcuni articoli sono anche di valore come orologi, cellulari, portafogli, collane e tablet.

Le sigarette o l’accendino, così come quotidiani, riviste e libri, se dimenticati, difficilmente vengono reclamati dai proprietari, e finiscono direttamente nella spazzatura (rigorosamente differenziata) a fine giornata quando sono raccolti dai bagnini a fine giornata.
Gli oggetti di valore invece sono custoditi in attesa che il proprietario li richieda. Mediamente vengono restituiti oltre l’80% degli oggetti dimenticati in giornata o nelle 18 ore successive al ritrovamento.

I turisti italiani sono quelli più distratti, specialmente se single, mentre gli stranieri sono molto attenti non solo ai propri oggetti personali ma, soprattutto, a non lasciare nulla in spiaggia neanche una carta di caramella o un foglio di giornale.

Tanti gli oggetti ritrovati: passeggini per bambini, ombrelli da pioggia ed alcuni sono davvero curiosi: cintura di sicurezza per cani, vestito di carnevale, giacca da moto, cravatta e velo da sposa.

Volendoli stimare si tratta di beni da pochi centesimi a diverse centinaia di euro, ma spesso il valore affettivo non ha prezzo e, appena ci si accorge della dimenticanza, si torna indietro immediatamente.


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