ANDARE IN CINQUE A BORDO DI UN’AUTO PUO’ COSTARE SALATO
Pubblicato il 7 Giugno 2020
E’ una vera stangata quella che si è abbattuta su cinque amici che partiti dal Polesine stavano andando verso Verona nel primo pomeriggio di sabato scorso.
Una multa di oltre 2mila euro è la somma che dovranno pagare per l’assembramento creato all’interno dell’abitacolo della loro autovettura, in barba a prescrizioni e raccomandazioni che vietano di salire in auto in più persone. Mascherine e distanziamento sono una norma da rispettare, come ripetono da mesi istituzioni e medici, ma evidentemente qualcuno non è ancora del tutto convinto che l’emergenza sanitaria si combatte anche con i comportamenti corretti.
Tutto era iniziato quando i cinque amici hanno deciso di improvvisare una gita fuori porta. E così stipatisi a bordo di una Fiat Tipo hanno imboccato la Transpolesana in direzione Verona.
Ma a San Pietro di Legnago davanti alla marcia dell’auto si è abbassata la paletta della polizia locale di Legnago. Erano i vigili urbani, impegnati in controlli anti-Covid, i quali hanno fatto tutte le verifiche del caso. Nessuno dei cinque amici in auto indossava la mascherina, ed è subito parso chiaro che non si trattava di conviventi o parenti.
Ci è voluto poco, per gli agenti della polizia locale, per far scattare la sanzione per il mancato rispetto delle normative anticovid, e così la punizione per l’assembramento a quattro ruote è risultato davvero salato: i vigili hanno spiccato una multa di 2.133 euro.
Una maximulta che dimostra come la guardia per evitare ricadute sanitarie va sempre tenuta alta, e che i comportamenti virtuosi, e anticontagio, vanno sempre osservati.
Il tutto mentre oggi è caduto l’obbligo di indossare la mascherina all’aperto. Ma nel caso della macchina resta l’obbligo di indossare la mascherina se non si viaggia con membri della propria famiglia o conviventi. Ecco allora che non basta più avere patente e libretto, oppure fanalini in ordine e cric a bordo. Ora occorre avere anche la mascherina sempre con sè, ed evitare di ritrovarsi in troppi all’interno di un’auto.