MANCANO BRACCIANTI? VENGA ARRUOLATO CHI GODE DEL REDDITO DI CITTADINANZA
Pubblicato il 11 Maggio 2020
I braccianti per lavorare i campi non si trovano, perché la manodopera scarseggia? Alleggeriamo la burocrazia e ingaggiamo in fretta gli italiani senza lavoro, a partire da chi percepisce il reddito di cittadinanza
Lo ha detto Francesco Mutti, amministratore delegato dell’omonima azienda parmense di conserve di pomodoro nonché presidente di Centromarca in un’intervista al Corriere della Sera.
Dobbiamo prepararci adeguatamente e in tempo per non avere danni all’agricoltura, che non saremmo in grado di gestire. Bisogna muoversi verso il sistema lavorativo italiano, facilitando l’accessibilità al lavoro da parte degli italiani inoccupati, per esempio di chi ha ricevuto il reddito di cittadinanza, e in questo momento di particolare complessità ogni aspetto burocratico deve essere alleggerito
La Mutti ha la raccolta dei pomodori meccanizzata al 100% e dovrebbe essere una risposta al caporalato. Se tutti i campi sono attrezzati per la raccolta meccanizzata, si ha anche una relativa facilità a riequilibrare il lavoro in caso di difficoltà. Il caporalato è una piaga che trova ragione di esistere nei grandi numeri.