CORONAVIRUS. OLTRE 17 MILA I MATRIMONI ANNULLATI
Pubblicato il 29 Aprile 2020
In Italia, tra marzo e aprile, sono stati annullati circa 17 mila matrimoni e si prevede che altri 50 mila faranno la stessa fine tra maggio e giugno. secondo Assoeventi, associazione di Confindustria, si tratta di una perdita di 26 miliardi.
Il business dei matrimoni, in Italia, vale circa 40 miliardi di euro l’anno. Molte delle cerimonie previste nel 2020 saranno posticipate al 2021.
I matrimoni rappresentano un indotto che coinvolge parecchie attività: basti pensare ai mobilifici che nel 2018 hanno fatturato circa 4 miliardi e che il 90% di questo fatturato proviene da future coppie di sposi.
Lo spostamento dei matrimoni nel 2021 creerà non pochi problemi: sarà l’anno dei matrimoni infrasettimanali e invernali, perché ovviamente la maggior parte delle date era già impegnata.
La difficoltà per gli sposi e per i wedding planner, al momento, è quella di riuscire a trovare una nuova data in cui tutti i fornitori siano disponibili. Il lavoro, attualmente, è proprio quello di cercare di raccordare tutte le figure coinvolte. La situazione, però, è difficile. Ci sono fotografi che hanno chiuso la partita Iva e non sanno se la riapriranno.
Difficile anche l’organizzazione del pranzo perché un banchetto, così come lo conosciamo, con centinaia di persone, è di fatto un assembramento.