UN “SIMPATICO” TATUATORE
Pubblicato il 17 Settembre 2018
Diciamo la verità: quanto è irresistibile la voglia di farsi un tatuaggio, durante le vacanze, specie poi se si tratta di vacanze passate all’estero.
Più che altro è la voglia di farsi tatuare ad esempio il proprio nome tradotto in giapponese, cinese o altra lingua che “affascina” proprio perché scritta con un alfabeto molto diverso dal nostro.
Il problema è che a lavoro finito chi ci dice che il tatuatore non ha scritto altro prendendoci in giro?
Ed è quello che è accaduto ad alcuni turisti che in Tailandia hanno deciso di farsi tatuare una bella frase nella lingua e alfabeto locale, ma sono andati nel posto sbagliato perché in questo negozio ci lavorava un tatuatore che potremmo anche definire un “simpatico umorista” il quale si è divertito a scrivere su braccia, gambe e qualsiasi altra parte del corpo delle frasi del tipo ‘riso con pollo’, ‘involtini primavera’ o addirittura il nome di un take away locale.
Parole incise per sempre sulla pelle di alcuni turisti ingannati e così, quello che doveva essere il ricordo esotico di un viaggio da favola, si è trasformato in una enorme e soprattutto indelebile truffa.