IL LAGO DI BAUXITE

Pubblicato il 21 Giugno 2024

Nella punta del tacco d’Italia, più precisamente nella campagna a sud di Otranto, sullo sfondo del mare Adriatico, tra rocce tendenti al rosso e alcuni cespugli tipici della macchia mediterranea, ci si imbatte in una massa d’acqua imprevista. 
È una massa d’acqua con una superficie – a occhio e croce – estesa più di un campo di calcio. Questa massa d’acqua, di colore tendente al verde, è il lago chiamato “lago di Bauxite”.
Il lago di Bauxite è molto giovane. Fino al 1976, infatti, era una cava di Bauxite avviata intorno al 1940 per estrarre l’alluminio. 
Dopo quasi 40 anni, però, l’estrazione fu giudicata infruttuosa e la cava venne chiusa.
 
Da allora, pian piano, falde acquifere ricche di bauxite hanno riempito d’acqua la cava profonda 23 metri. 
Così noi oggi, ammirando il laghetto nato dove fino a 50 anni fa c’era una cava, possiamo chiederci: cosa ci sarà qui tra 50 anni? La risposta è difficile: certamente… è lecito dire: “Chi vivrà vedrà”.

 
 

Luisa Maioli
Ogni venerdì, dalla trasmissione “L’Ora dei Galli” condotta da Vincenzo Giuliana dal lunedì al venerdì dalle ore 6.00 alle ore 8.00.
Per commenti o proposte di nuove mete press@vivafm.it

Traccia corrente

Titolo

Artista

Background