LA STATUA DELLA MONDINA DI RONCOFERRARO

In provincia di Mantova, più precisamente nel comune di Roncoferraro, si trova un piccolo parco adiacente alla chiesa parrocchiale. E proprio qui è collocata una statua in bronzo che risale al 1998.
La statua raffigura una donna con un cappello a larghe tese, china nell’atto di raccogliere o togliere qualcosa da terra. Si tratta di una mondina, cioè di una delle tante donne che verso la fine del XIX secolo e i primi decenni del XX sostituirono gli uomini nella cura delle risaie.
Il lavoro delle mondine veniva svolto nel periodo primaverile quando i campi di riso erano allagati e bisognava trapiantare le neonate piantine, oltre che procedere all’eliminazione di erbacce.
Era un lavoro molto faticoso in un ambiente normalmente infestato da insetti. Ma quel lavoro rappresentò l’inizio dell’emancipazione di donne comuni, che, come dice la canzone da loro cantata, per amore dei figli non avevano paura di niente.
Ai nostri giorni il lavoro delle mondine è svolto dai moderni macchinari agricoli.

Ma oggi, 8 marzo, è bello festeggiare le donne anche ricordando le mondine, oltre che tutte le donne che hanno lottato e lottano per un mondo più equo e rispettoso.

 

Luisa Maioli
Ogni venerdì, dalla trasmissione “L’Ora dei Galli” condotta da Vincenzo Giuliana dal lunedì al venerdì dalle ore 6.00 alle ore 8.00.
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